Perché così tante coppie non sarde, si innamorano della Sardegna per il loro matrimonio? Perché la Sardegna ti rimane nel cuore…
Come è accaduto ad Andrea, che frequenta la Sardegna per le vacanze fin da bambino, ha trasmesso anche a Diana – dalla Moldavia – il suo amore per l’isola.
La nostra Planner Mary, attenta ai dettagli e amante del rendere la “tradizione” in chiave mai scontata e contemporanea, ha curato il design di questo matrimonio rispettando i desideri di entrambi:
“Fin dai nostri primi incontri, gli sposi hanno espresso un desiderio molto chiaro: accogliere i loro ospiti in un ambiente dalla natura selvaggia ma gentile, attraverso un evento che parlasse sì della Sardegna, ma con uno sguardo raffinato rispetto alle tradizioni.
Non è stato difficile trovare la location perfetta: un angolo della Gallura dove il profumo del mare si mescola a quello della macchia mediterranea, dove il mirto e il lentischio conducono lo sguardo su panorami incantevoli, attraverso enormi rocce di granito levigate dal vento: uno dei ristoranti incastonati nella natura del celebre resort Valle dell’Erica – vincitore del prestigioso premio “Europe’s Leading Green Resort”.
“Ho pensato per loro da subito ad un wedding design essenziale, con pochi ma chiari elementi che richiamassero la Sardegna con stile.
Una presenza discreta che fosse in linea con l’eleganza di Diana.
Trame e intrecci ripetuti, a partire dai tappeti che hanno ricoperto l’intera navata della chiesa, fino ai menù che impreziosivano la tavola. Il pezzo forte? Il tableau, interamente realizzato handmade, in legno, con la tecnica del mosaico.
In ogni design firmato Elisa Mocci Events, non sono solo i decori, ma tutta la “wedding experience” a dover raccontare una storia: ecco che gli ospiti, all’arrivo in location, possono apprezzare la preparazione dei “ciusoni”, la tipica pasta gallurese, realizzata a mano proprio di fronte a loro, schiacciando e strisciando con le dita piccoli tocchetti di pasta tra le fibre intrecciate di un cestino, così come la lenta cottura del maialetto (il famosissimo porceddu sardo) nel grande forno in pietra, a vista.
L’ultima sfida della giornata?
Illuminare il tavolo torta quasi esclusivamente con le candele e dare forma e luce alle rocce di granito che avrebbero fatto da sfondo, un momento magico, tra il caldo luccichio di oltre 300 candele e gli sguardi affettuosi di famiglia e amici che circondavano gli sposi di affetto e commozione.”
Mary
Ambientare un destination wedding in Sardegna inserendo elementi tipici in un design contemporaneo e mai ripetitivo è una delle sfide più grandi che affrontiamo ogni giorno come team, per rendere ogni evento vicino alla storia e alla visione dei nostri sposi. Ci siamo riusciti anche questa volta?
Se anche tu sogni un matrimonio da sogno in Sardegna… da 2 a 9 mesi in anticipo è il momento perfetto per pianificare il tuo.
Alla prossima avventura…
Plan + Design @elisa_mocci_events | Ph. @valentinamameli_wed | Flowers @antonella_flore | Video @bisouweddingfilms | Venue @resort_erica
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